L’Autorità ha rilevato una serie di inadempienze e di irregolarità, tra cui la mancanza acquisizione del CIG, discrasie sul valore della concessione, il piano finanziario e la regolarità del servizio; carenze nell’individuare i ricavi, mancata previsione di requisiti tecnico-professionali, inadeguata pianificazione e riparto delle attività manutentive necessarie per la conservazione dell’immobile; mancata stima degli oneri di sicurezza, e mancata previsione di penali.
Ora il Comune interessato dovrà prendere atto dei rilievi fatti da Anac e comunicare all’Autorità le iniziative che intende adottare.
Fonte: Anac