18 dicembre 2024

ANIST: è online l'Anagrafe Nazionale dell'Istruzione

Dal 16 dicembre 2024 è online l’Anagrafe Nazionale dell’Istruzione (ANIST), la nuova piattaforma digitale del Ministero dell’Istruzione e del Merito per la gestione integrata dei dati relativi al settore dell’istruzione. È quanto si apprende in una nota pubblicata sul sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Un passo avanti per una sempre maggiore semplificazione dei servizi offerti ai cittadini.
Grazie alla nuova Anagrafe sarà infatti possibile:

- consultare i dati relativi alla propria ;frequenza scolastica nell’anno in corso presso qualsiasi Istituzione scolastica e i dati relativi ai titoli di studio ottenuti presso le Istituzioni scolastiche secondarie di I e II grado, inclusi i Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA);
- generare i certificati di frequenza scolastica nell’anno in corso presso qualsiasi Istituzione scolastica e i certificati dei titoli di studio conseguiti presso le Istituzioni scolastiche secondarie di I e II grado, inclusi i Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA);
- richiedere la rettifica di eventuali dati inesatti relativi sia alla frequenza scolastica sia ai titoli di studio conseguiti presso le Istituzioni scolastiche di I e II grado.

Accedere al servizio è semplice: basta un’identità digitale.
Con la nuova Anagrafe, il Ministero prosegue dunque il suo impegno per la digitalizzazione e la semplificazione dell’accesso ai dati. La piattaforma è realizzata in collaborazione con il Dipartimento per la Trasformazione Digitale (DTD) e SOGEI.

I servizi offerti dall’ANIST sono rivolti a:

cittadini: genitori/esercenti di responsabilità genitoriale, studenti, ex-studenti, che frequentano o hanno frequentato le scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado, inclusi i Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA);
Pubbliche Amministrazioni sia centrali che locali.

Le Pubbliche Amministrazioni possono accedere ai servizi dell’ANIST attraverso la Piattaforma Digitale Nazionale dei Dati (PDND), progettata per l’interoperabilità dei sistemi informatici pubblici: i dati, una volta forniti, saranno disponibili per tutte le Amministrazioni competenti senza necessità di ulteriori richieste ai cittadini.

ANIST continuerà a espandere le sue funzionalità nei prossimi mesi, includendo nuovi servizi per migliorare ulteriormente l’esperienza digitale di cittadini e Amministrazioni. Nel frattempo, per ogni ulteriore approfondimento, sulla piattaforma sono presenti una sezione dedicata alle domande frequenti e un manuale utente per una guida completa all’uso di ciascuna sezione.


Fonte: MIM