Il Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali ha comunicato la proroga dei termini per la rendicontazione dei contributi destinati ai Comuni per le “Piccole opere”, finanziate dalla Legge n. 160/2019.
Il DAIT specifica che a seguito delle attività effettuate
dalla Ragioneria Generale dello Stato alla fine del mese di maggio 2025,
finalizzate ad adeguare le strutture del sistema ReGiS al Protocollo Unico di
Colloquio di cui alla circolare MEF- RGS n. 35 del 10 ottobre 2024, sono state
effettuate delle attività massive centralizzate di adeguamento/bonifica dei
pagamenti ammessi.
Queste
attività hanno comportato l’impossibilità per molti Comuni di utilizzare le
funzionalità ReGiS preposte alla rendicontazione.
Di conseguenza, le scadenze per la presentazione dei
rendiconti (entro 6 mesi dal collaudo, dal certificato di regolare
esecuzione o dal pagamento del saldo finale se successivo al
collaudo/CRE) ricadenti tra il 23
maggio e il 1° settembre 2025 sono automaticamente prorogate al 31 dicembre
2025.
Ciò
premesso, si precisa che è compito dei Comuni beneficiari registrare il
pagamento ammesso nella sezione “Pagamenti a costi reali” di ReGiS. Nello
specifico, occorre cliccare sull’hyperlink del mandato e inserire il pagamento
ammesso, tenendo conto che dovrà essere sempre minore o uguale all’importo di
rilevanza per il progetto per ogni pagamento e minore o uguale al costo ammesso
(quota finanziamento STATO) per la somma dei pagamenti.
Per approfondimenti consulta il Comunicato del Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali.
Fonte: DAIT